Provenienza: Islay (Scozia)
Tipologia: Single Malt Scotch Whisky
Gradazione: 52,3%
Botti di invecchiamento: Ex porto ed ex madeira
Filtrato a freddo: No
Colorazione aggiuntiva: No
Proprietà: Suntory
Prezzo indicativo: € 95,00
Sito web ufficiale: www.laphroaig.com
Valutazione: 84/100
Saltati purtroppo gli assaggi degli ultimi due anni, ecco la versione 2023 dell’imbottigliamento speciale per gli “amici di Laphroaig” in occasione del Fèis Ìle, che quest’anno ha visto una maturazione per tre quarti in botti ex madeira second fill e l’ultimo quarto affinato in botti ex white port first fill.
Questo è anche il primo Càirdeas rilasciato sotto la supervisione del nuovo mastro distillatore, Barry MacAffer.
Vi riporto l’elenco completo della serie:
2008 Càirdeas – ex sherry, gradazione al 55%;
2009 Feis Ila – ex bourbon, gradazione al 57,5%;
2010 Master Edition – ex bourbon hogshead, gradazione al 57,3%;
2011 Ileach – ex bourbon, gradazione al 50,5%;
2012 Origin – ex quarter cask ed ex bourbon refill, gradazione al 51,2%;
2013 Port Wood Edition – ex bourbon finito in botti ex porto, gradazione al 51,3%;
2014 Bottled 2014 – ex bourbon first fill finito in hogshead sherry amontillado, gradazione al 51,4%,
2015 200th Anniversary Edition- ex bourbon, gradazione al 51,5% (edizione speciale per il bicentenario);
2016 Madeira Cask – ex bourbon finito in hogshead madeira, gradazione al 51,6%;
2017 Cask Strength Quarter Cask – ex bourbon first fill Maker’s Mark finito in quarter cask ex bourbon, gradazione al 57,2%;
2018 Fino Cask Finish – ex bourbon first fill finito in ex sherry fino, gradazione al 51,8%;
2019 Triple Wood – ex bourbon, quarter cask e finito in sherry oloroso, gradazione al 59,5%;
2020 Port & Wine Casks – ex bourbon, ex porto ruby ed ex vino rosso, gradazione al 52%.
2021 Pedro Ximénez Casks – ex bourbon, ex quarter cask ed ex sherry PX, gradazione piena al 58,9%.
2022 Warehouse 1 – ex bourbon first fill, gradazione al 52,2%
2023 White Port & Madeira Casks – ex madeira second fill ed ex white port first fill, gradazione al 52,3%
Note di degustazione
Al naso mi trovo dalle parti della torba minerale e terrosa, intrisa di frutta più che matura con infusioni di latticello: frutti rossi (ribes, fragolina di bosco), albicocca secca, mango, carrube, cioccolato al latte, panna acida. Le evocazioni virano nettamente verso una dolcezza acidula che mette il fumo in secondo piano, mentre in lunghezza appaiono note medicinali appena accennate e una pungente impressione di scogli bagnati. Giovincello.
Al palato esordisce con una marcata speziatura, di pepe bianco e zenzero, su frutta bianca e tropicale (mango ananas, albicocca, mela), frutti rossi aciduli e una generosa strizzata di limoni. Fumo piuttosto acre e oleoso, ancora nella sua forma agricola, mostrando delle velleità boschive e a tratti balsamiche, portando avanti in lunghezza liquirizia, cioccolato e un’accesa vena minerale.
Finale non molto lungo, in cui la torba si prende la rivincita con abbondante cenere sparsa su agrumi, frutti rossi, spezie, legna bruciata.
Si fatica a comprendere l’influsso delle botti ex porto, quelle madeira hanno fatto praticamente tutto il lavoro mangiandosi buona parte del distillato. Il risultato finale non è sgradevole, anzi, ma un po’ troppo sbilanciato e privo di momenti di vero interesse. Buono, ma niente di più.