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Blended scozzesi Francia Imbottigliatori indipendenti Michel Couvreur Scozia Whisky dai 50 ai 100 euro

Michel Couvreur Overaged Whisky

Recensione di un blended di whisky scozzesi realizzato in Francia.

Provenienza: Francia
Tipologia: Blended Malt Scotch Whisky
Gradazione: 43%
Botti di invecchiamento: Ex sherry
Filtrato a freddo: No
Colorazione aggiuntiva: No
Proprietà: Michel Couvreur
Prezzo: € 85,00 su Call Me Wine
Sito web ufficiale: michelcouvreur-whisky.com
Valutazione: 88/100

Questa volta mi trovo per le mani un blended realizzato in Francia, più precisamente in Borgogna a Bouze-lès-Beaune, con whisky scozzesi maturati per almeno 12 anni.
Michel Couvreur è infatti un imbottigliatore indipendente che fin dal 1978 si affida al principio secondo cui siano le botti di invecchiamento, più delle origini e della mano del mastro distillatore, a dare vita alle molteplici sfaccettature del whisky. Da qui la volontà di non dichiarare mai la provenienza del whisky.
La maturazione inizia in un castello scozzese di sua proprietà, Meldrum House vicino Aberdeen, per poi terminare in terra francese.
Dopo la scomparsa del fondatore nel 2013, l’opera prosegue nelle mani del resto della famiglia e del cognato Cyril Deschamps, in collaborazione con Jean-Arnaud Frantzen, che proseguono sulla strada della sperimentazione con botti diverse, comprese quelle che hanno contenuto in precedenza vino.

Diversi e prestigiosi sono gli imbottigliamenti creati, seguendo il motto del fondatore Virtute et opera.
Ringrazio Gaja Distribuzione per la gentile bottiglia, che si presenta con un packaging originale e raffinato (con una bottiglia che, va detto, non è proprio praticissima da aprire).

Note di degustazione

Oro con riflessi ambrati nel bicchiere.
L’olfatto si presenta agrumato e fresco, con un tappeto erboso su cui si adagiano mele, ananas, prugne mature, nocciole, vaniglia, leggero caramello. Impressione di tabacco in sottofondo. Molto delicato e calibrato, l’influenza dello sherry si mantiene su toni soffusi in un profilo classico ed elegante.
Viscosità vinosa all’imbocco, molto caldo nonostante la gradazione non proprio esuberante, esprime con più decisione l’influsso delle botti, declinato negli aromi di cannella, uvetta, succo d’arancia, prugne secche, mandorle, vaniglia. Ancora tabacco a fare da sfondo, con un accenno di fumo e cuoio nel retrogusto, e una patina salina sulle labbra. Corposo e ricco, con una paletta aromatica varia ma equilibrata.
Finale lungo e ricco, leggermente fumoso, di cannella, arancia, prugne, frutta secca e tabacco.

A chi pensa che i blended non abbiano granché da offrire, questa bottiglia potrebbe far cambiare idea: elegante e vivace, con sfaccettature anche inaspettate, offre una bevuta divertente e stratificata, che dimostra tutta l’attenzione messa nella sua creazione.

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