Provenienza: Dublino (Irlanda)
Tipologia: Single Malt Irish Whiskey
Gradazione: 46%
Botti di invecchiamento: Vergini
Filtrato a freddo: No
Colorazione aggiuntiva: No
Proprietà: Teeling Whiskey Company
Prezzo indicativo: € 80,00
Sito web ufficiale: teelingwhiskey.com
Valutazione: 87/100
A pochi giorni dal lancio, ecco l’assaggio di questa nuova edizione limitata della distilleria dublinese, la cui particolarità sta nei passaggi iniziali di produzione.
La base di cereale è composta da orzo maltato “classico” e da orzo che, dopo la germinazione, è stato sottoposto a un ulteriore processo di riscaldamento umido (che porta alla produzione degli zuccheri come nel wort), con tostatura finale invece dell’essicazione in forno portando quindi alla cristallizzazione (o caramellizzazione) degli zuccheri. L’orzo maltato che deriva da questa lavorazione (chiamato appunto Crystal Malt e usato comunemente per la birra) ha un forte impatto su colore e sapore del wash senza contribuire però alla fermentazione. Per la fermentazione, sono stati usati due tipi di lieviti, quello classico da distillazione e quello destinato ai vini bianchi.
Tripla distillazione e maturazione per un tempo non dichiarato in botti vergini di legno americano, producendo infine 18.000 bottiglie dal design molto accattivante.
Note di degustazione
Al naso esprime tutta la sua gioventù passata in legni intonsi, con le spezie (noce moscata, cannella, una punta di anice) che abbracciano il comparto fruttato (mele, pere cotte, banana acerba), vegetale e il legno appena tagliato. In breve, risale una parte più corposa e scura, di dulce de leche, malto, caramello e un cenno di cioccolato al latte, che resta come sottofondo alle note principali dando tridimensionalità.
In bocca pizzica di pepe nero e zenzero, ma esprime subito sostanza e personalità riprendendo il tema dell’olfatto ribaltandone i ruoli: protagonisti toffee, malto, una nota di cappuccino con polvere di cacao, nocciole tostate. La frutta cotta fa da supporto, con la voce vegetale e lignea più sommessa, comparto sostanzioso di spezie (noce moscata, cannella) e pasta di mandorle.
Finale abbastanza lungo di caffè, cannella, noce moscata, caramello, cacao, pasta di zucchero.
Praticamente una tesi che dimostra quanto la materia prima possa influire sul prodotto finale, l’apporto del malto caramellato è così evidente e marcante da mettere in crisi qualunque sostenitore della dominazione delle botti. Opulento, corposo, dai tratti eleganti e seducenti, non particolarmente complesso ma appagante.