fbpx
Campbeltown Scozia Springbank Whisky dai 50 ai 100 euro

Springbank 15yo Rum Wood 2019

Recensione di uno Springbank maturato interamente in botti ex rum.

Provenienza: Campbeltown (Scozia)
Tipologia: Single Malt Scotch Whisky
Gradazione: 51%
Botti di invecchiamento: Ex rum
Filtrato a freddo: No
Colorazione aggiuntiva: No
Proprietà: J & A Mitchell & Co Ltd.
Prezzo indicativo: € 77,00
Sito web ufficiale: springbank.scot
Valutazione: 87/100

Le maturazioni dei whisky storicamente si vedono più spesso nelle botti che hanno contenuto bourbon, alternate a quelle che hanno contenuto sherry, a volte un mix di entrambe oppure con il solo affinamento in quelle del vino spagnolo.
Nel tempo, la voglia di sperimentare ha aggiunto una ridda di botti dalle provenienze più disparate, che in genere vengono usate per affinamenti più o meno prolungati per dare quel tocco di diversità al whisky (o per “aggiustarlo”).
Più rari sono gli invecchiamenti avvenuti interamente in queste botti diciamo particolari, in genere per il rischio di sovrapposizione eccessiva agli aromi contenuti nel legno che provengono da alcolici dalla forte personalità.

Invecchiare per ben quindici anni un whisky in botti che hanno contenuto in precedenza rum è quindi una bella sfida, non l’ultima cui ci ha abituato questa distilleria artigianale che ha già azzardato diverse volte in passato.
Distillato di dicembre del 2003 e imbottigliato il 27 agosto del 2019 in 9.000 esemplari, già difficili da reperire.

Note di degustazione

Oro chiaro nel bicchiere.
Banana e mela verde accolgono il naso, unite a torba vegetale mischiata alla pasta di zucchero con appena un accenno di tostatura. Vaniglia, ananas, albicocca, pompelmo e lucido da scarpe si insinuano tra gli aromi, con una goccia di miele e un soffio di spuma di mare. Olfatto insolito per la distilleria, che raccoglie venature dolci e acide.
In bocca la torbatura parte inizialmente sullo sfondo, ponendo in primo piano spezie (zenzero, anice) e frutta (arancia, banana, mela, ananas), ma col tempo la fumosità emerge con più convinzione, avviluppando i sapori in cui cresce la presenza di pompelmo e tonalità più ruvide di cuoio e tabacco. Oleoso con puntature frizzantine da cui emergono anche sentori erbacei e floreali.
Finale abbastanza lungo ed erbaceo di pasta di zucchero, banana, limone, torba e spezie.

Intrigante e inusuale variazione sul tema, che offre non pochi spunti di interesse e invita all’esplorazione. Sebbene non mi abbia convinto appieno, la complessità merita di certo un plauso per l’esecuzione.

Recensioni di whisky da Springbank nel blog

Un’altra prospettiva:
Non solo whisky

Rispondi

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: