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Aberlour Claxton Imbottigliatori indipendenti Scozia Speyside Whisky dai 200 euro in su

Claxton’s Aberlour 1992 28yo

Recensione di un raro Aberlour indipendente

Provenienza: Speyside (Scozia)
Tipologia: Single Malt Scotch Whisky
Gradazione: 48,5%
Botti di invecchiamento: Ex bourbon barrel
Filtrato a freddo: No
Colorazione aggiuntiva: No
Proprietà: Claxton’s
Prezzo: € 395,00 su WhiskyItaly
Sito web ufficiale: claxtonsspirits.com
Valutazione: 90/100

Dopo un po’ di tempo torna sul blog l’indie Claxton’s (etichetta dietro cui troviamo Jack Hoose e Graham Claxton, attivi dal 2016) con le sue bottiglie dalla forma così originale. Ed è un ritorno importante: un whisky di Aberlour, una distilleria non troppo frequente tra gli indipendenti, di ben 28 anni, proveniente da una singola ex bourbon barrel, la n. 2093-3037. Uscito dagli alambicchi il 18 giugno del 1992 e proposto in soli 186 esemplari alla gradazione di 48,5% ABV, nel suo colore naturale e senza filtrazione a freddo, è ancora reperibile in Italia.
Grazie a Diego Malaspina di Whisky Italy, importatore italiano di Claxton’s, per il generoso campione prelevato all’ultimo Milano Whisky Festival.

Note di degustazione

Il colore è un oro brillante.
Al naso si mostra subito sfaccettato e complesso. Movimentate da una marcata speziatura (pepe bianco) e da un tocco di zenzero, troviamo note di pasta frolla, anice, cioccolato al latte e noce, nonché nuances floreali riconducibili ai fiori d’arancio e all’oleandro. Legno chiaro lucidato e panna cotta al limone. Fa capolino un’impressione di fieno. Con il procedere dell’analisi olfattiva avvertiamo persino un ricordo di Vov (il popolare liquore a base di uova).
Al palato, la dimensione cremosa è più evidente, con crema all’arancia, toffee, un po’ di vaniglia e yogurt all’albicocca. La speziatura a base di pepe bianco è leggera ma non assente. Pasta frolla e sorprendenti incursioni di pane appena sfornato e nocino. Ancora legno chiaro lucidato.
Il finale è davvero lunghissimo e appena speziato, con crema all’arancia, crema pasticcera e biscotti al burro. Una coccola quasi infinita.

Le attese – piuttosto alte, dobbiamo ammetterlo – sono state ripagate da una bevuta di altissimo profilo, morbida e invitante ma anche così ricca di sfumature da richiedere un supplemento di concentrazione. Un whisky preziosissimo, più unico che raro, che, a occhio, non mancherà di sorprendere anche gli estimatori di lunga data di questa distilleria.

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