fbpx
Italia Puni Whisky dai 50 ai 100 euro

Puni Arte Limited Edition 03

Recensione del primo single malt della distilleria

Provenienza: Trentino Alto Adige (Italia)
Tipologia: Italian Malt Whisky
Gradazione: 50,0%
Botti di invecchiamento: Ex sherry
Filtrato a freddo: No
Colorazione aggiuntiva: No
Proprietà: Puni (famiglia Ebensperger)
Prezzo: € 79,90 su Puni Shop
Sito web ufficiale: www.puni.com
Valutazione: 84/100

Non sono molti i nuovi imbottigliamenti di Puni a raggiungere gli scaffali, da qualche tempo la distilleria si è dedicata a curare le due edizioni speciali, Aura e Arte, che a cadenza (più o meno) annuale rappresentano comunque le grandi possibilità che il whisky della famiglia Ebensperger sa esprimere.
Ecco dunque la terza incarnazione di Arte, uscita questa estate e che segna un primato per Puni: si tratta infatti del primo distillato da solo orzo maltato a lasciare gli alambicchi, in quello che si può legittimamente chiamare il loro primo single malt.
Maturazione di quasi cinque anni in botti ex sherry, a gradazione maggiore rispetto ai due predecessori, che ha prodotto 1655 bottiglie.

Note di degustazione

Ed è proprio lo sherry a mostrare i muscoli, con tutta la sua vinosa acidità che sparge secchiate di frutti rossi e limone tra le narici, preparando il terreno a un’inattesa crema al pistacchio che si incrocia con caffè al cioccolato, zuppa inglese, barretta ai cereali, albicocche secche. Acidità e morbidezza si alternano a ogni approccio al bicchiere, spalleggiandosi come vecchie amiche che rimorchiano alle fiere di paese, lasciando una scia di noce moscata e malto al loro passaggio. Ha decisamente il suo fascino.
Al palato, pepe e un tocco di zenzero sbrilluccicano su una texture compatta di frutti rossi e pompelmo rosa, su cui appaiono pennellate nervose di sacher torte, anice, caffè, legno e noce moscata. In lunghezza, appare una netta vena vegetale, con evocazioni di tè verde e finocchio, e un’impressione di biscotto al malto che emerge timidamente tra le pieghe dei sapori. Con l’aggiunta d’acqua, si smussano le asperità e tornano cioccolato e caffè con maggiore convinzione, ritrovando maggiore equilibrio tra i sapori.
Finale abbastanza lungo di frutti rossi, spezie, caffè, legno.

Whisky forse ancora troppo giovane che perde facilmente gli equilibri anche per una gradazione non molto centrata, in uno di quei (rari) casi in cui ho trovato che l’aggiunta di acqua abbia aiutato la degustazione. La strada però appare quella giusta, gli elementi per una bevuta incisiva ci sono e richiedono solo tempo, uno degli elementi imprescindibili del whisky… e dell’arte.

Recensioni di whisky da Puni

Rispondi

Scopri di più da L'arte di gustare whisky... con leggerezza

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading

Scopri di più da L'arte di gustare whisky... con leggerezza

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading