fbpx
Clonakilty Irlanda Whisky dai 50 ai 100 euro

Clonakilty Single Cask Cognac Finish

Recensione di un blend di whiskey irlandese della distilleria di Cork, Clonakilty.

Provenienza: Clonakilty (Irlanda)
Tipologia: Blended Irish Whiskey
Gradazione: 55,8%
Botte di invecchiamento: Ex bourbon, affinato in ex cognac
Filtrato a freddo: No
Colorazione aggiuntiva: No
Proprietà: Clonakilty Distillery
Prezzo indicativo: € 89,00
Sito web ufficiale: clonakiltydistillery.ie
Valutazione: 65/100

Fondata nel 2018 nell’omonima città nella contea di Cork, Clonakilty è il coronamento del sogno dell’ultima generazione della famiglia Scully con una lunga tradizione come coltivatori di cereali alle spalle.
Non solo orzo, quindi, nei loro terreni ai piedi del faro di Galley Head, che dopo la tripla distillazione in tre pot stills viene invecchiato nei magazzini che guardano sull’oceano.
La produzione è partita il 4 marzo del 2019, ovviamente con il gin, mentre per il loro whiskey originale dovremo aspettare ancora un po’.
Nel frattempo, il portafoglio offre imbottigliamenti frutto di botti acquisite esternamente che terminano la maturazione nei loro magazzini, e che giocano sulle finiture come quelle in porto, bordeaux e cognac.
Sono proposte anche bottiglie in edizione limitata finite in birra, realizzate in esclusiva per shop online.

Questa è infatti un’edizione speciale per lo shop online Irishmalts, blend di malti del 2008 e cereali del 2010 (composizione rispettivamente al 60 e 40 percento), che dopo aver passato un tempo indefinito in botti ex bourbon ha finito la maturazione per ventidue mesi in una botte ex cognac, che ha prodotto 265 bottiglie a grado pieno.

Note di degustazione

Giallo paglierino con riflessi ramati nel bicchiere.
Pera cotta e vaniglia emergono al naso, seguiti da prugne, albicocca secca, noce moscata, caramello e trucioli di matita. Leggero tocco di cioccolato al latte. Semplice e setoso.
Imbocco secco e pepato, molto legnoso, che fa eco all’olfatto con pere e mele cotte, uvetta, caramello, liquirizia, nocciole. L’alcol è ben bilanciato, ma gli aromi risultano piuttosto piatti e schiacciati sui toni del legno.
Finale mediamente lungo e molto secco di legno, nocciole, liquirizia, mela.

Malto giovane, troppo forse, con l’influsso del legno che si mangia tutto il whiskey lasciando poco spazio al resto, con una paletta aromatica sottotono e banalotta. Peccato.

Rispondi

Scopri di più da L'arte di gustare whisky... con leggerezza

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading

Scopri di più da L'arte di gustare whisky... con leggerezza

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading