Provenienza: Speyside (Scozia)
Tipologia: Single Malt Scotch Whisky
Filtrato a freddo: No
Colorazione aggiuntiva: No
Proprietà: Alistair Walker Whisky Company
Sito web ufficiale: www.alistairwalkerwhisky.com
Quando pensiamo a una doppia recensione, cerchiamo sempre di trovare un fil rouge che leghi gli imbottigliamenti. A volte è prevedibile ma forte, altre più sottile ma suggestivo; quello di oggi è curioso, con una sfumatura didattica.
Si tratta infatti di due single cask provenienti dalla stessa fonte, distillati lo stesso giorno, proposti dallo stesso imbottigliatore indipendente, ma con maturazioni differenti nella durata e nella tipologia.
La distilleria in questione è la giovane e sottovalutata Allt-A-Bhainne, di proprietà del colosso Pernod Ricard; il giorno di distillazione, il 31 agosto 2005; l’imbottigliatore, Alistair Walker con il marchio Infrequent Flyers; gli invecchiamenti, 14 e 16 anni.
Grazie a Lamberto, anema e core di Whisky Art, per l’opportunità di (doppio) assaggio.
Allt-A-Bhainne 2005 14yo

Gradazione: 59,9%
Botte di invecchiamento: Ex bourbon refill
Prezzo indicativo: € 90,00
Valutazione: 87/100
14 anni in una puncheon ex bourbon non di primo riempimento, la n. 69290, prima di essere imbottigliato nel marzo 2020 a 59,9% ABV in 643 esemplari purtroppo ormai irreperibili in Italia (da cui il prezzo indicativo).
Note di degustazione
Il colore ambra chiaro ricorda molto da vicino quello del miele millefiori.
Al naso, dopo un ingresso al ritmo di frutta a polpa bianca (mela e pera), con tocchi di cereale e gelsomino, si vira sull’erbaceo/speziato, con note di fiori di campo, chiodi di garofano, anice ed erba cipollina. Un vago ricordo di liquirizia dolce prelude all’ingresso in scena, dopo qualche minuto, della vaniglia, senza che venga mai meno la complessiva sensazione bucolica di freschezza. Gradazione non pervenuta.
Al palato, dopo un imbocco pepato, assistiamo a un tripudio fruttato, con mela, pera, pesca e un sensibile accento agrumato riconducibile all’arancia gialla. Un morso di susina matura e un tocco di legno chiaro lucidato aprono le porte a un finale di media persistenza molto godibile, con il suo arcobaleno di frutta e, ancora, una nota di legno chiaro lucidato.
Grassy all’olfatto, fruity al palato, un whisky meno dirompente (e originale) rispetto ad altri rilasci firmati Infrequent Flyers, ma talmente godibile da meritare comunque una calorosa raccomandazione.
Allt-A Bhainne 2005 16yo

Gradazione: 62,3%
Botte di invecchiamento: Ex PX finish
Prezzo: € 135,00 su Whisky Shop
Valutazione: 90/100
Qui aggiungiamo un finish di durata non specificata in una puncheon ex Pedro Ximénez, la n. 805181, che nel marzo 2022 ha fruttato, al grado monstre di 62,3% ABV, ancora 643 esemplari, questa volta reperibili in Italia.
Note di degustazione
Il colore è un bellissimo mogano che accende la salivazione…
Al naso la botte ex PX non ha certo lavorato in punta di fioretto, ma se si ama il genere c’è da divertirsi, con note di amarene sotto spirito, datteri, frutti di bosco (more, mirtilli e lamponi) e un sentore peculiare di cuoio. Con il procedere dell’analisi olfattiva la macedonia di frutti di bosco diventa marmellata, cui si aggiungono, con effetto trimalcionesco, fragola matura, uvetta, zucchero a velo, cioccolato al latte, fichi secchi e, a sorpresa, anche un tocco di vaniglia.
Al palato, il whisky è caldo e invitante ma la gradazione suggerisce di procedere a piccoli sorsi: pepe in ingresso, poi amarena, uvetta, more, datteri e arancia rossa matura. Incursioni di cioccolato al latte, caramello e albicocca matura, con un’impressione di vino “fragolino” che rimane, addirittura più intensa, nel lungo finale, contraddistinto dalla presenza di mirtilli, caramello e crema alla vaniglia.
Maestro del re-racking, Alistair Walker qui ha spinto sul pedale del PX, proprio per ottenere un profilo fortemente influenzato dalla botte. Questa scelta può legittimamente dividere. Per quanto ci riguarda, visto il risultato, siamo addirittura entusiasti.