fbpx
BenRiach Scozia Speyside Whisky dai 200 euro in su

BenRiach Cask Edition 1997 25yo

Recensione di un single cask da botte vergine

Provenienza: Speyside (Scozia)
Tipologia: Single Malt Scotch Whisky
Gradazione: 52,5%
Botte di invecchiamento: Vergine
Filtrato a freddo: No
Colorazione aggiuntiva: No
Proprietà: Brown Forman
Prezzo indicativo: € 500,00
Sito web ufficiale: www.benriachdistillery.com
Valutazione: 88/100

L’incarico di Rachel Barrie come Master Blender (ma ormai si può chiamare a pieno titolo Whisky Maker) a BenRiach nel 2017 ha segnato un netto cambio di passo per una distilleria il cui nome si era un po’ “opacizzato” negli ultimi anni.
Oltre a una totale rivoluzione del core range, estetica e sostanziale, Barrie ha contribuito a ridare lustro all’etichetta (e alle sorelle Glenglassaugh e GlenDronach) portando tutta la sua enorme conoscenza al servizio del distillato, e la serie Cask Edition, inaugurata nel 2020, ne è l’esempio perfetto.
Diversi single cask scelti da Rachel Barrie tra l’immenso patrimonio della distilleria, variando tanto il tempo che la tipologia di maturazione, con lo scopo di dare risalto alle singole note che compongono lo spartito della distilleria.
Nel bicchiere c’è un distillato del 7 luglio 1997 versato in una botte vergine (la 7427) che nel 2023 ha prodotto circa 255 bottiglie.

Note di degustazione

Al naso esordisce con una lemon tart abbinata a mirtilli e lamponi con una calda speziatura di noce moscata che punteggia crème caramel, mela cotta, miele di castagno e anacardi. C’è una traccia vegetale e pungente che ondeggia tra gli aromi, a volte intensa, a volte remissiva, spostando il centro di gravità tra dolce/caloroso e ruvido/balsamico, molto coinvolgente e vivace.
Al palato spara subito del vin cotto con vocazioni dolciarie, c’è a chi ha ricordato gli struffoli, a me (da buon pugliese) porta alla mente le cartellate, ma siamo comunque nello stesso quartiere natalizio. Spezie ben presenti, declinate in noce moscata e anice stellato, che in un corpo molto pieno e oleoso si accompagnano a cioccolato fondente, una goccia di caffè, crema catalana, biscotti allo zenzero, arancia candita e frutta secca. La nota vegetale del naso resta in sordina, affiorando appena con una lieve inflessione balsamica in lunghezza.
Il finale è lungo e prosegue la linea del palato, con il dolce al vin cotto, l’arancia, lo zucchero bruciacchiato declinato in varie forme, le spezie e la parte balsamica.

Una maturazione così lunga in una botte vergine non è da tutti, e il distillato di BenRiach se la cava benissimo, riuscendo a estrarre dal legno la sua ricchezza e facendola propria, senza che si senta mai il peso degli anni. Un whisky natalizio e festivo, che visto il prezzo giusto in un’occasione davvero speciale potreste regalarvelo… e fareste bene!

Recensioni di whisky da BenRiach

Rispondi

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: