
Provenienza: Lowland (Scozia)
Tipologia: Single Malt Scotch Whisky
Gradazione: 61,3%
Botte di invecchiamento: Ex bourbon refill
Filtrato a freddo: No
Colorazione aggiuntiva: No
Proprietà: Wilson & Morgan
Prezzo: € 270,00 su WhiskyShop
Sito web ufficiale: www.wilsonandmorgan.com
Valutazione: 88/100
Mentre vola il tempo e si avvicina a grandi passi l’edizione 2023 del Milano Whisky Festival, procediamo con l’assaggio di uno dei campioni più stuzzicanti prelevati l’anno scorso: un Auchentoshan, distilleria già piuttosto sottovalutata di suo che non si trova così facilmente fra gli indie bottlers, proposto dall’italiano Wilson & Morgan.
Si tratta di un single cask, più precisamente un ex bourbon refill barrel, il n. #100964, distillato nel 1998 e imbottigliato nel 2021, in 137 esemplari ancora reperibili in Italia, alla gradazione monstre del 61,3% ABV.
Ricordiamo che Auchentoshan è l’unica distilleria scozzese a praticare ancora la tripla distillazione (insieme a Springbank negli imbottigliamenti Hazelburn). Visto pure l’invecchiamento di tutto riguardo, ci aspettiamo qualcosa di davvero particolare.
Note di degustazione
Il colore è ambra chiaro.
Al naso è un tripudio floreal-balsamico con anice, lavanda, radice di liquirizia, canfora e caramelle balsamiche alla menta, quelle che… le senti nella gola e anche nel naso (scusate lo sfacciato product placement, ma l’impressione è quella). L’apporto delle spezie da cucina non è da meno, con pepe bianco in gran quantità, noce moscata e maggiorana. In sottofondo si avverte, un po’ distante, una nota di albicocca matura. Con il procedere dell’analisi olfattiva, un tocco di vaniglia.
Al palato, dopo un imbocco pepato in cui la gradazione mostra i muscoli, avvertiamo una nota del tutto peculiare di legno fresco appena tagliato (un sentore di segheria?). Qui il versante floreal-balsamico, seppur presente, è meno incisivo. Piuttosto, frutta matura nelle sembianze di albicocca e pesca, con un tocco di zest d’arancia. I caratteristici aromi di frutta secca, noci e mandorle, di Auchentoshan.
Il finale è lungo, caldo e pepato: un impasto di lavanda, anice e frutta secca
Ci attendevamo una bevuta del tutto originale, e così è stato. L’olfatto è fra i più bucolici che ci sia capitato di incontrare negli ultimi tempi. Il palato è leggermente più prevedibile ma egualmente di grande piacere. E la gradazione atomica si avverte giusto un attimo in bocca (e ci sarebbe mancato altro), ma non disturba per niente. Insomma ci troviamo davanti a un imbottigliamento di livello, sfaccettato e intrigante, che conferma sia le qualità di selezionatori di Wilson & Morgan, che il credito meritato dal whisky di Auchentoshan.