Provenienza: Speyside (Scozia)
Tipologia: Single Scotch Malt Whisky
Gradazione: 59%
Botte di invecchiamento: Ex bourbon barrel first fill
Filtrato a freddo: No
Colorazione aggiuntiva: No
Proprietà: Atom Brands
Prezzo: € 84,00 su WhiskyShop
Sito web ufficiale: www.thatboutiqueywhiskycompany.com
Valutazione: 87/100
Il whisky di oggi festeggia una ricorrenza speciale, i 10 anni di attività di That Boutique-y Whisky Company, l’imbottigliatore indipendente più pop del mercato (a partire dalle etichette!), ed è una selezione dello storico importatore italiano, Beija-Flor: un single cask ex bourbon first fill di Glenburgie, distilleria che meriterebbe più credito e considerazione, proposto nel suo colore naturale e senza filtrazione a freddo, a 59% ABV in soli 233 esemplari da 50cl.
Grazie a Lamberto, braccio armato (di sample) di Whisky Art, per il generoso campione prelevato all’ultima Whisky Week fiorentina.
Note di degustazione
Il colore è oro chiaro.
Al naso la prima impressione è di pasta frolla che qualcuno si è ben deciso ad arricchire, perché dopo alcuni istanti si passa alla crostata di mele e pere, con una passata di cannella. Avvertiamo un sottofondo floreale di gelsomino e primula, come se ci trovassimo ad assaggiare la crostata all’aperto in una bella giornata di primavera. Rispondono all’appello le spezie (origano e maggiorana), prima che entri in scena, con ammirevole garbo, la vaniglia, in crescita nel tempo sul piano dell’intensità. Ci troviamo di fronte a un olfatto che scivola naturalmente da una dolcezza più trattenuta a una più dichiarata.
Al palato subito pepe e peperoncino (che mettono allegria) prima della frutta a polpa bianca (mela e pera), in leggero anticipo su crema alla vaniglia, pesca gialla, pasta frolla e, di seguito, la crostata di mele e pere che avevamo incontrato all’olfatto. Si tratta di un ensemble che ci riporta decisamente alle note fragranti per cui è conosciuta Glenburgie, con un invidiabile equilibrio fra i diversi aromi.
Il finale lungo e fruttato, con una passatina di pepe, lascia un bel ricordo e invita a procedere con il sorso successivo.
Un whisky “primario” nel senso migliore del termine, che celebra con eccellenti risultati l’apporto elegante della botte ex bourbon. Il distillato di partenza è certamente di alto profilo, ma la cura nella selezione è tutto merito dei ragazzi di Beija-Flor. Complimenti!