
Provenienza: Speyside (Scozia)
Tipologia: Single Malt Scotch Whisky
Gradazione: 51,1%
Botte di invecchiamento: Ex bourbon
Filtrato a freddo: No
Colorazione aggiuntiva: No
Proprietà: Chorlton Whisky
Prezzo: € 195,00 su Atlas Company
Sito web ufficiale: chorltonwhisky.co.uk
Valutazione: 88/100
Mentre David Bennett continua a sfornare ottimi imbottigliamenti, noi restiamo a esplorare quelli di un paio di anni fa con questo Longmorn di giugno del 2002 finito in 203 bottiglie nel 2021 da una barrel singola ex bourbon, ovviamente a grado pieno, con un’etichetta che mostra coltivatori felici di vedere usato il proprio orzo per creare ottimo whisky.
Note di degustazione
Naso fresco e fruttato, con venature minerali che intridono pesca, albicocca, lychee, ananas e pera, una macedonia versata in un pot-pourri di fiori dalle punte speziate (noce moscata, anice). Gocce di miele e vaniglia. Appare anche un profilo mentolato e a tratti balsamico, con tratti agrumati di pompelmo, che contribuiscono a rendere gli aromi frizzantini. Stuzzicante.
Al palato si ritrova la stessa vivacità dell’olfatto, quasi da gelée alla frutta frizzanti, con una buona dose di zenzero e note vegetali molto pronunciate. Mandorle, crema pasticcera, anice e una lieve vena agrumata si uniscono in una texture oleosa ma leggera, con un sottofondo di cioccolato al latte piuttosto piacevole.
Finale non lunghissimo, dove dominano le note vegetali con qualche pennellata speziata, miele, frutta bianca e tocchi agrumati.
Quello che si direbbe un whisky estivo, ben equilibrato e rinfrescante, che sa trovare il punto di contatto tra le noti dolci e quelle minerali/vegetali con una (apparente) semplicità che conquista senza travolgere.
Un buon whisky. Punto.