
Provenienza: Highlands (Scozia)
Tipologia: Single Malt Scotch Whisky
Gradazione: 56,2%
Botte di invecchiamento: Ex bourbon refill
Filtrato a freddo: No
Colorazione aggiuntiva: No
Proprietà: Whisky Facile
Prezzo: € 150,00 su Atlas Company
Sito web ufficiale: Whisky Facile
Valutazione: 87/100
Quarto dei gatti neri che campeggiano in questi nuovi imbottigliamenti dei noti blogger italiani, ormai sbarcati anche in Germania in una recente fiera dedicata al whisky, e chiudiamo il giro degli scotch con una distilleria sotto pseudonimo che proprio in un gatto ha il proprio “famiglio”, trovando in questa bottiglia la sua forma quasi ideale.
Botte singola del 2011 che ha prodotto 102 bottiglie, per il cui assaggio ringrazio nuovamente Davide Ansalone e soci.
Note di degustazione
Al naso si presenta molto delicato, con una felpata ed elegante sottigliezza che unisce sentori floreali e vegetali, di prato bagnato dalla rugiada, a quelli di vaniglia, miele, macaron, mela, una goccia di fiori d’arancio e l’immancabile, suadente nota cerosa. In lunghezza si infiltra una vena minerale, quasi a mostrare la trama dell’ordito degli aromi: una camicia di lino dalla semplice signorilità.
Al palato tira fuori gli artigli (d’altronde, è pur sempre un gatto) ma sono quelli alcolici e durano un lampo, il tempo di innestare una manciata di pepe bianco sulle note vegetali ben più evidenti e fresche, dove la parte minerale cresce di intensità e abbraccia frutta croccante (mela, pesca noce acerba), cereali, mandorle, radice di liquirizia e una lieve punta salina, specie in lunghezza: tornando alla metafora sartoriale, un vestitino estivo e svolazzante dalla generosa scollatura.
Finale abbastanza lungo e secco, in cui prosegue l’intreccio di tonalità vegetali, minerali e dolci, dove la salinità porta a guardare con lascivia il bicchiere pronto per essere ricolmato.
Per chi beve tutto l’anno, parlare di “whisky estivo” può risultare alquanto sterile, ma è quanto mi verrebbe da dire di questa bottiglia: bevuta piacevolissima ed elegante, sobria e stuzzicante al contempo, che si fa bere senza remore della gradazione non proprio gentile.