
Provenienza: Speyside (Scozia)
Tipologia: Single Malt Scotch Whisky
Gradazione: 46%
Botti di invecchiamento: Ex bourbon ed ex PX
Filtrato a freddo: No
Colorazione aggiuntiva: No
Proprietà: Wilson & Morgan
Prezzo: € 39,00 su BaboWine
Sito web ufficiale: www.wilsonandmorgan.com
Valutazione: 86/100
Giova ricordarlo: nel whisky, come nella vita, è questione di scelte. Preferire un tipo di botte a un altro per una maturazione integrale o un affinamento, decidere di imbottigliare o aspettare ancora, farlo a una gradazione o a un’altra, filtrare o meno a freddo, per limitarsi a qualche esempio, porta a delle conseguenze. Queste scelte possono essere influenzate da numerosi fattori ma lo scopo, naturalmente, rimane quello di ottenere il risultato migliore.
Il BenRiach di oggi, dopo circa sette anni di invecchiamento in botti ex bourbon, ha vissuto un passaggio di 12 mesi in botti ex Pedro Ximénez di primo riempimento: scelta dell’imbottigliatore Wilson & Morgan, che poi l’ha proposto nella sua Barrel Selection a 46% ABV senza coloranti e unchillfiltered in 2.108 esemplari ancora reperibili in Italia.
Di Wilson & Morgan, che festeggia quest’anno i trent’anni di attività, ci fidiamo ciecamente, ma attenzione alle botti ex PX.
Vediamo com’è andata.
Note di degustazione
Il colore è ambra chiaro.
All’olfatto l’ingresso è su ineludibili sentori di vaniglia (più avanti zucchero vanigliato), mandorla, mela gialla e marshmallow con una leggera nota di pepe bianco. L’apporto delle botti ex sherry si traduce in impressioni di aceto balsamico, prugna secca e uvetta, con un tocco di liquirizia dolce, e un lontano ricordo di zabaione.
Al palato, dopo un imbocco speziato ancora di pepe bianco, avvertiamo note di mela gialla e zest d’arancia, ma anche di fichi secchi, nocciola, uvetta e pesca gialla matura accompagnate, analogamente all’olfatto, dallo zabaione.
Nel finale non lunghissimo si rivela una certa astringenza, crema e frutta trovano un accordo con il pepe, mentre fa capolino una vaghezza di erbe da cucina.
Un whisky pericolosamente beverino, per nulla penalizzato dalla giovane età (probabilmente per l’alto livello del distillato di partenza), in cui il finish, discreto e ben gestito, rappresenta la classica ciliegina sulla torta.