
Provenienza: Skye (Scozia)
Tipologia: Single Malt Scotch Whisky
Gradazione: 55,1%
Botti di invecchiamento: Ex bourbon e wine seasoned
Filtrato a freddo: No
Colorazione aggiuntiva: No
Proprietà: Diageo
Prezzo: € 130,00 su Vinpiu
Sito web ufficiale: taliskerwhisky.com
Valutazione: 84/100
Seconda bottiglia delle SR di quest’anno, e andiamo su una distilleria che, generalmente, non delude le attese.
Distillato dalla lieve torbatura (tratto dalle ultime scorte), maturato in botti ex bourbon di primo e secondo riempimento unite ad altre “stagionate” nel vino (non specificato): l’uso delle botti stagionate è un po’ il filo conduttore di questa serie.
La medusona in etichetta rappresenta la leggenda di una creatura luminosa che, quando le maree nella baia di Talisker si fecero particolarmente brutali, venne attirata dalle profondità più nere, inondando l’oscurità degli abissi marini con il suo magnifico bagliore. Questa potente luminescenza fu trasportata dalle correnti di tempesta fino alla distilleria Talisker, illuminando il suo new make.
Chissà che non illumini anche i sensi…
Note di degustazione
La torba al naso è delicata come ci si attende, con un profilo costiero e tostato molto carezzevole, da cui emerge un filo di fumo di camino acceso e capesante grigliate. Crème caramel, strudel di mele, arachidi pralinate, arance essiccate alla cannella, spezie… una passeggiata tra le bancarelle di una fiera di paese autunnale, vicino al mare, con un’allegra (e luminosa?) spensieratezza.
Al palato, annunciati dalla consueta spolverata di pepe arrivano sapori più vivaci e frizzantini, gli agrumi crescono di corpo assieme alle spezie (cannella, noce moscata) mentre la parte costiera e torbata pare finire nelle retrovie. Sul proscenio traccheggiano frutta grigliata (ananas, prugne, mele), liquirizia, anice e crema catalana, giusto il tempo di dare la scena nuovamente alle essenze marine e grigliate, con un fumo più spesso e deciso, virato più nettamente verso la legna bruciata.
Finale non molto lungo, di cenere, iodio, mela cotta caramello salato.
Un Talisker decisamente diverso, il che non è affatto un male, che a un naso davvero coinvolgente non offre un’esperienza di bevuta altrettanto efficace e ficcante, che tende anzi alla fugacità specie sul finale. L’esperienza vale comunque il viaggio, ma forse non una bottiglia intera.
Recensioni di whisky da Talisker
Un’altra prospettiva:
Whisky Facile