
Tipologia: Single Malt Scotch Whisky
Filtrato a freddo: No
Colorazione aggiuntiva: No
Proprietà: Morisco Spirits
Sito web ufficiale: moriscospirits.com
Alla scorsa Whisky Week di inizio ottobre Andrea Morisco ha presentato in anteprima i nuovi imbottigliamenti della Marble Collection, single cask le cui etichette si ispirano alle numerose chiese medievali di cui è costellata l’Italia e ai magnifici pavimenti in marmo che vi si possono trovare.
Una scelta che “tradisce” la formazione artistica dell’imbottigliatore italiano, perché non di solo whisky si nutre l’Uomo!
Ma d’altronde, il whisky è anche arte, giusto?
Con queste tre novità che si affiancano allo Speyburn e al Glentauchers, la collezione arriva a cinque esemplari.
E non è finita qui…
Morisco Spirits Benrinnes 11yo

Provenienza: Speyside (Scozia)
Gradazione: 53,1%
Botte di invecchiamento: Ex bourbon
Prezzo: € 90,00 su Morisco Spirits
Valutazione: 87/100
312 bottiglie da botte singola hogshead ex bourbon, con leggera diluizione, che in etichetta presenta un dettaglio del pavimento della basilica di Santa Maria in Trastevere a Roma, di cui trovate qualche informazione qui.
Note di degustazione
Al naso è orgogliosamente Benrinnes, una composta fresca e floreale di note delicate e carezzevoli senza scivolare nello stucchevole, un profilo aromatico classico ma pieno. Erica ed erba appena tagliata aprono la strada a impressioni dolci e lievemente acidule, un plum cake con la glassa allo yogurt raggiunto da gherigli di noce, vaniglia, pera, banana acerba, una goccia di propoli e una vena minerale che percorre gli aromi. Stuzzicante.
Ingresso di pepe bianco al palato che non tragga però in inganno, il profilo resta quello delicato dell’olfatto riprendendo il percorso bucolico tra le note vegetali e quelle più morbide della botte, in un rincorrersi di evocazioni in cui sono le prime (finocchio, sedano) a vincere di lunghezza, con la frutta secca e gli accenni fruttati a punteggiare i sapori. Mineralità spinta e secchezza spingono alla bevuta, la cui apparente semplicità si rivela alquanto pericolosa.
Finale lungo e secco, ovviamente vegetale con spigolature fruttate, frutta secca e un leggero tocco salino.
Un Benrinnes delizioso, molto primaverile e direi quasi da aperitivo, non fosse che dietro questa sua apparente leggerezza si trovino stratificazione e complessità. Ben fatto.
Recensioni di whisky da Benrinnes
Morisco Spirits Glenlossie 11yo

Provenienza: Speyside (Scozia)
Gradazione: 52,8%
Botte di invecchiamento: Ex bourbon
Prezzo: € 90,00 su Morisco Spirits
Valutazione: 87/100
287 bottiglie da barrel singolo ex bourbon, l’altro speysider della serie (nuovamente non cask strength) e sempre da una distilleria negletta dai suoi proprietari, fortunatamente non dagli imbottigliatori indipendenti.
In etichetta, un dettaglio dei pavimenti della cattedrale di Santa Maria Nuova a Monreale.
Note di degustazione
Al naso si presenta come un intreccio di evocazioni fruttate e vegetali, in cui pera sciroppata, ananas e lychee vanno a braccetto con cetriolo e cereali, un impasto a tratti pungente di pepe bianco con una vena di lievito e propoli. Le tonalità più calde e accoglienti di vaniglia, frutta secca e miele partono in sordina ma acquisiscono volume nel tempo, ammorbidendo un profilo che appare più giovane degli anni che dichiara.
Più rotondo e caldo al palato, pur senza rinunciare alle inflessioni spigolose, esordisce con una generosa iniezione di pepe e zenzero che introduce pasta frolla con crema pasticcera, anice, mela, mandorla e un accenno di caffè e cacao. Col passare del tempo si fa più ricco e sfaccettato, la vena vegetale prende corpo senza sopraffare i sapori che diventano un’altalena di freschezza e calore, un camaleonte che riesce a infilare anche una nota sapida sulla lunghezza assieme a quella balsamica.
Finale abbastanza lungo in cui torna la punta salata sulle note vegetali e fruttate, con una lieve e piacevole secchezza che ti porterebbe a riempire ancora il bicchiere.
Quasi sorprendente al palato, specie con un olfatto per certi versi sottotono, svela una complessità inattesa e ingaggiante, ovviamente senza scavare a fondo nella paletta degustativa ma con un’alternanza che diverte.
Recensioni di whisky da Glenlossie
Morisco Spirits Ben Nevis 9yo

Provenienza: Highlands (Scozia)
Gradazione: 52,4%
Botte di invecchiamento: Ex bourbon
Prezzo: € 90,00 su Morisco Spirits
Valutazione: 83/100
Ben Nevis è una di quelle distillerie che in tanti si portano nel cuore (incluso il sottoscritto), e che dati gli scarni (e discutibili) imbottigliamenti prodotti internamente, proprio negli indipendenti offre non poche soddisfazioni.
260 bottiglie da botte hogshead singola ex bourbon a gradazione non piena, è il secondo realizzato da Morisco Spirits dopo l’otto anni dell’anno scorso, anche in quel caso dallo stesso tipo di botte.
In etichetta, dettaglio dei pavimenti della Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma.
Note di degustazione
Un’esplosione di cereali e frutta al naso, con una buona parte di fieno a intrecciarsi con malto umido, banana acerba, succo di pera, prugna e un tocco di mandorle. Concedendogli tempo, emerge un lato più caldo e meno affilato, di butterscotch e miele, un po’ sfuggente ma che fa da contraltare a un profilo alquanto nudo. Nota minerale di fondo. Birichino.
Calore che si ritrova al palato nella versione alcolica, con un attacco vinoso e secco piuttosto appuntito e guidato da zenzero e pepe bianco, che portano avanti note minerali e vegetali pronunciate dove la frutta passa in secondo piano, con più spazio per quella secca. Caffè, marzapane e legno fanno da leitmotiv, con punte anche salate.
Finale abbastanza lungo e molto secco, di marzapane, frutta secca, liquore alla prugna, legno.
Un whisky irrisolto, inquieto, non tanto per l’età quanto forse per la ricerca di stabilità in bottiglia: potrebbe rendere di più dopo qualche mese di riposo, come d’altronde spesso capita per imbottigliamenti “freschi”. Ma la qualità di base resta indiscutibile.