
Provenienza: Wisconsin (USA)
Tipologia: Rye Whiskey
Gradazione: 51,8%
Botte di invecchiamento: Vergine
Filtrato a freddo: No
Colorazione aggiuntiva: No
Proprietà: Dream Whisky
Prezzo: € 110,00 su Dream Whisky
Sito web ufficiale: dreamwhisky.com
Valutazione: 87/100
Seconda uscita della nuova serie American Oak, che raggiunge così i quattro imbottigliamenti complessivi (per ora), con Marco Maltagliati e Federico Mazzieri, in collaborazione con Jerry Thomas Project, che ci portano stavolta un rye whiskey americano come sempre dalla distilleria Death’s Door.
Botte singola vergine fortemente carbonizzata in cui è invecchiato per sei anni un distillato frutto di un mix di orzo maltato e segale (30/70) di origine locale, speculare all’altro imbottigliamento.
Una ricetta abbastanza classica che in una singola botte può trovare nuove declinazioni.
Note di degustazione
Al naso gli aromi evocano una passeggiata in un bosco primaverile, con i profumi di resina, corteccia e aghi di pino che si intrecciano con i fiori di caprifoglio, accompagnati da zucchero caramellato (la pellicola croccante della crema catalana), ananas, arancia bionda, chewing gum. Venature balsamiche attraversano i sentori, in una tessitura aromatica ricca e polposa.
In bocca esordisce con un velo di spezie (pepe, noce moscata, zenzero) che preannuncia un corpo oleoso e pieno di liquirizia, chinotto, caffè, carrube, percorso da evocazioni di tabacco e cuoio. In lunghezza emerge una nota mentolata e balsamica, molto fresca.
La nota balsamica prosegue nel lungo finale, dove si rincorrono tocchi speziati e vegetali su liquirizia, agrumi, frutta candita e cacao.
Non sono un grande amante dei rye, lo ammetto, ma questa bottiglia ha saputo comunque coccolarmi con le sue tonalità insieme dolci e fresche, di un’eleganza che difficilmente ho trovato in altri whiskey simili.
In poche parole, buono.