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Irlanda The Irishman Walsh Whiskey Whisky dai 50 ai 100 euro

The Irishman Cask Strength 2020

Recensione della versione a grado pieno del whiskey irlandese.

Provenienza: Carlow (Irlanda)
Tipologia: Small Batch Irish Whiskey
Gradazione: 55,2%
Botti di invecchiamento: Ex bourbon
Filtrato a freddo: No
Colorazione aggiuntiva: No
Proprietà: Walsh Whiskey
Prezzo: € 80,00 su Spirits24 
Sito web ufficiale: walshwhiskey.com
Valutazione: 83/100

Dopo aver provato la versione base di questo whiskey dell’irlandese Walsh Whiskey, è interessante poter mettere le mani (o le labbra) su una bottiglia a grado pieno, in edizione limitata a 4.250 esemplari.
Frutto dell’unione di single malt e pot still (quindi whiskey esclusivamente da orzo maltato e whiskey da orzo maltato e non, con una piccola percentuale di altro cereale), si tratta di un’edizione nata nel 2008 inizialmente con la dicitura Rare, poi persa nel 2013 quando è diventata a cadenza annuale, creata da botti ex bourbon selezionate, dall’invecchiamento non dichiarato.

I whiskey cask strength non sono molto comuni nella produzione del distillato irlandese, tanto che alla sua prima uscita questa serie si fregiava di essere la prima del genere da decenni. Diventa quindi particolarmente intrigante poterne provare uno, specie di una linea classica e in un’edizione così elegante.
Questa bottiglia contiene un whiskey proveniente da distilleria non rivelata.

Note di degustazione

Oro pieno nel bicchiere.
Inizialmente un po’ chiuso al naso, in breve rivela un animo gentilmente erbaceo, di erica e fieno, su cui si innestano tonalità più morbide e cremose di miele, pera, cocco, banana acerba e noce brasiliana, con venature speziate (anice, noce moscata), di malto e limone. leggera nota di acetone in lunghezza. Alcol non pervenuto.
Cremoso e leggermente speziato al palato, con tocchi di cannella e noce moscata, mette in campo il calore della gradazione senza bruciare, spingendo frutta gialla (pesca, mela, banana) accompagnata da miele, abbondante limone, mandorlato, pane appena sfornato. In lunghezza si fa più pepato, con una vena metallica di fondo.
Finale abbastanza lungo e speziato, di frutta secca, agrumi, pera cotta, radice di liquirizia.

L’alta gradazione scompiglia la delicatezza della tripla distillazione, aggiungendo asprezza a un whiskey cremoso e compiacente così da renderlo divertente e inusuale. Perde un po’ sulla lunghezza, ma sa come intrattenere offrendo una passeggiata nel Lato Oscuro del whiskey irlandese.

Recensioni di whiskey da Walsh Whiskey nel blog:
The Irishman Small Batch
Writers’ Tears Copper Pot
Writers’ Tears Red Head Chapter 2

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