Provenienza: Islay (Scozia)
Tipologia: Single Malt Scotch Whisky
Gradazione: 54,7%
Botte di invecchiamento: Ex bourbon hogshead
Filtrato a freddo: No
Colorazione aggiuntiva: No
Proprietà: Morisco Spirits
Prezzo: € 75,00 su Morisco Spirits
Sito web ufficiale: moriscospirits.com
Valutazione: 84/100
Terzo e ultimo imbottigliamento della serie d’esordio dell’imbottigliatore italiano, resta su Islay pescando da una delle poche distillerie non torbate dell’isola, scegliendone però la versione torbata Staoisha coerentemente con le altre due bottiglie distribuite, sempre single cask e a grado pieno.
Non sarò certo io a lamentarmi di questo filo conduttore fumoso, che d’altronde incontra molto favore specie nella nostra penisola, ma sono certo che future collezioni sapranno esplorare altri profili della sterminata produzione scozzese.
Note di degustazione
Giallo pallidissimo nel bicchiere.
Ed è infatti la torba a emergere al naso, molto minerale e costiera, con un filo di sentore metallico, innestata su frutta secca (noci, mandorle), pesche, mele, zucchero a velo, panettone, radice di liquirizia. Piuttosto gentile, considerata la gradazione.
Che invece alza la testa al primo sorso, con un ruggito iniziale che viene subito mitigato dalla buona viscosità, lasciando scorrere agrumi frizzantini (quasi da bibita), liquirizia, pasta di zucchero e una torba più spessa e fumosa, da pneumatico carbonizzato, a tratti esuberante.
Finale mediamente lungo, amarotico e cenerino, di frutta secca, grigliata di pesce, limone, sale.
Tutta la strafottenza e asperità della gioventù che solo un torbato può esprimere, procede per assolutismi come un adolescente e si fa voler bene proprio per questa visione ancora romantica del whisky.
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Un’altra prospettiva:
Non solo whisky