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Fox Fitzgerald Imbottigliatori indipendenti Isola di Islay Whisky dai 100 ai 200 euro

Peat’s Beast 27yo

Recensione della Bestia Torbata nella sua ultima versione a edizione limitata.

Provenienza: Islay (Scozia)
Tipologia: Single Malt Scotch Whisky
Gradazione: 50,1%
Botti di invecchiamento: Ex bourbon
Filtrato a freddo: No
Colorazione aggiuntiva: No
Proprietà: Fox Fitzgerald
Prezzo indicativo: € 190,00
Sito web ufficiale: peatsbeast.com
Valutazione: 89/100

Grazie all’immensa gentilezza e disponibilità di Aidan Smith e del distributore Anker Amsterdam Spirits, mi è da poco arrivato un generoso campione dell’ultimo cucciolo partorito dalla Bestia Torbata, un 27 anni interamente in bourbon e a grado pieno proveniente da una distilleria segreta di Islay.

Imbottigliato sul finire di luglio di quest’anno, si tratta di un’edizione limitata a 1170 bottiglie di prossima uscita, e prosegue la linea di versioni dall’invecchiamento importante iniziata con il 25 anni cui poco tempo fa è seguito il (sublime) 34 anni.
Caratteristica di Peat’s Beast è il prezzo molto economico rispetto a quanto offerto, e anche in questo caso certo non deludono.

Note di degustazione

Oro chiaro nel bicchiere.
Come già negli imbottigliamenti precedenti, l’olfatto si presenta ben diverso nello spirito dalla bestia possente mostrata in etichetta: qui la torba è un sottofondo delicato e minerale che fa da sostegno ad aromi floreali (erica ma anche un’impressione di lavanda) accompagnati da noci, mandorle, pesche, albicocche, mela renetta, vaniglia. Nel complesso offre un profilo erbaceo e fresco, con un tocco di brezza marina. Gradazione alcolica per nulla invasiva. Molto elegante.
Al palato la musica cambia radicalmente, la torba ruggisce e graffia con un’ondata di fumo pastoso di legna bruciata cosparsa di spezie (peperoncino, zenzero e cardamomo), gli aromi fruttati si alzano di tono arrotondando il whisky, pieno e setoso, facendo da contraltare a note di cuoio e tabacco che emergono con prepotenza. Spunti di liquirizia e cioccolato fondente. È una battaglia continua tra l’animo ruvido e quello elegante del distillato, dove nessuno sembra prevalere nel contendersi l’attenzione.
Finale lungo e secco di mandorle, mele, spezie, legno tostato, anice, cioccolato.

Un whisky dalla bevuta divertente, sfaccettata, che sa essere brutale e al contempo carezzevole, adattandosi a ogni cambio d’umore di chi lo beve come uno di quegli anelli che cambiano colore. Esperienziale.

Recensioni di whisky da Peat’s Beast nel blog:
Peat’s Beast
Peat’s Beast 34yo
Peat’s Beast Batch Strength
Peat’s Beast Batch Strength PX Finish

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