
Provenienza: Islay (Scozia)
Tipologia: Single Malt Scotch Whisky
Gradazione: 58,3%
Botti di invecchiamento: Ex bourbon
Filtrato a freddo: No
Colorazione aggiuntiva: No
Proprietà: Suntory
Prezzo indicativo: € 200.00
Sito web ufficiale: www.laphroaig.com
Valutazione: 90/100
Torniamo alla serie dedicata dalla distilleria di Islay alla versione a grado pieno del proprio, notissimo 10 anni, e lo facciamo con una delle prime edizioni, risalente a gennaio 2012.
Per molti, è questo il vero decenne di Laphroaig, privo dei “freni” della gradazione domata e presentato totalmente al naturale.
L’undicesimo batch mi aveva convinto, sarà lo stesso anche con questo più vecchio?
Ringrazio Fabian di Whisky Stonk per il gentile omaggio del campione.
Note di degustazione
Oro con riflessi ambrati nel bicchiere.
Accesissima torba marina e minerale, corposa e quasi masticabile, che si arrampica e colma le narici con i suoi effluvi tostati. Ma a farsi largo ci sono anche pesche, banana matura, succo d’arancia, noce moscata e crema catalana. Sentori anche boschivi, di corteccia e aghi di pino, quasi balsamici. Molto ricco e invitante.
La considerevole gradazione c’è ma si amalgama alla perfezione con il distillato, con quella spinta di pepe nero che stuzzica senza mordere, arricchendo l’oceano di torba che asfalta (in senso buono) il palato, ricca di sale e cenere, con un’impressione di peperoni e canestrelli alla griglia. Caramello tostato, vaniglia, arancia candita e ancora quel tocco balsamico di sottofondo che rinfresca dalle braci.
Finale lungo, di cenere, arancia, legna, caramello e un tocco di pepe.
Rispetto all’undicesimo batch qui siamo su tutt’altra tonalità, più elegante e sobria, quasi compassata (per quanto possibile), ricca e senza spigoli. Difficile davvero dire quale possa preferire, pur essendo nella stessa linea sono nettamente diversi, e quindi per equità riassumo l’impressione nello stesso giudizio numerico.