
Provenienza: Isola di Mull (Scozia)
Tipologia: Single Cask Single Malt Scotch Whisky
Gradazione: 58,7%
Botti di invecchiamento: Ex bourbon finito in ex tokaji second fill
Filtrato a freddo: No
Colorazione aggiuntiva: No
Proprietà: Wilson&Morgan
Prezzo: € 256,20 su Whisky Antique
Sito web ufficiale: www.wilsonandmorgan.com
Valutazione: 90/100
Torniamo alla serie Barrel Selection degli imbottigliatori Wilson&Morgan, questa volta andando sulla remota isola di Mull, a pescare un Tobermory il cui malto base mi era piaciuto parecchio.
Come già il Cameronbridge di cui ho parlato qualche tempo fa, anche questo whisky ha passato gli ultimi quattro anni di maturazione in una botte di secondo riempimento di un ex vino ungherese, il tokaji.
Distillato nel 1996 e imbottigliato a grado pieno nel 2019, di questa versione ne sono state prodotte 229 bottiglie, e ha vinto la medaglia d’oro al Milano Whisky Festival del 2019.
Le aspettative, diciamolo, sono un po’ altine…
Note di degustazione
Ambra scura nel bicchiere.
L’albicocca matura colma il naso con la sua ricca dolcezza, accompagnata dalla freschezza di toni erbacei, agrumi e miele con una goccia di limone. Impressioni vinose si esprimono in prugne e uvetta, con una netta mineralità che resetta il naso, facendo ricominciare a ogni avvicinamento la danza degli aromi. La cera abbraccia l’insieme, donando morbida eleganza. Non serve affondare il naso, il profumo ti raggiunge anche a distanza, corposo e ricco.
La gradazione è felice compagna dei sapori, per nulla aggressiva, anzi, amplifica i sentori speziati del legno aggiungendo complessità a una tavolozza di aromi già stratificata, dove il whisky si fa ancora più pieno cedendo parte della freschezza alla componente più dolce, con crostata di frutta e agrumi unita a nocciole, tocco di liquirizia e cioccolato fondente. Non è di facile bevuta, ma sa ricompensare concentrazione e pazienza.
Finale lungo, secco, di nocciole, liquirizia, spezie, albicocca.
Tobermory sotto steroidi, dove età e gradazione uniscono gli sforzi con la botte di vino (per nulla invasiva) per spingere le tonalità della distilleria verso vette di complessità impervie. Non è certo un whisky da tutti i giorni, e non solo per il prezzo.
Recensioni di wisky da Tobermory nel blog:
Tobermory 12yo