
Provenienza: Highlands (Scozia)
Tipologia: Single Malt Scotch Whisky
Gradazione: 46%
Botti di invecchiamento: Ex bourbon ed ex porto
Filtrato a freddo: No
Colorazione aggiuntiva: No
Proprietà: Takara Shuzo Corp.
Prezzo: € 54,00 su Whisky Shop
Sito web ufficiale: www.tomatin.com
Valutazione: 86/100
Torniamo su Tomatin, con il 14 anni che rappresenta il primo whisky finito in porto della distilleria.
Per la precisione, 13 anni passati in botti ex bourbon e l’ultimo anno in botti ex porto “Tawny” (vi rimando all’ottima guida realizzata dal Bevitore Raffinato per le differenze tra i vari tipi di questo vino portoghese), botti che hanno contenuto il vino per una cinquantina d’anni.
Quest’ultimo è un dettaglio non da poco, dato che spesso le botti di questo genere che vengono usate per affinare o invecchiare il whisky hanno contenuto porto per tempi molto brevi, a volte si può dire quasi solo per essere rivendute in Scozia, mentre in questo caso si tratta di botti che sul vino ci hanno lavorato parecchio!
Introdotta nel 2014, questa espressione ha sostituito il 15 anni nel portafoglio base e si tratta appunto della prima (e per ora unica) espressione affinata in porto di Tomatin, con il vino proveniente dalla famiglia Symington nella Valle del Douro.
Whisky e porto non sempre vanno bene insieme, chissà se stavolta…
Note di degustazione
Ambra scura nel bicchiere.
L’aroma al naso è preminentemente vinoso, decisamente di porto: uvetta, noci pecan, frutti rossi, scorza d’arancia. Molto presente il malto in forma di biscotti al burro, nel tempo sviluppa sentori molti caldi di vaniglia, caramello, un pizzico di noce moscata e un sottofondo erbaceo, il tutto armonioso e delicato.
L’imbocco è piuttosto secco e caldo, con peperoncino e spezie che ammantano cioccolato fondente, frutta matura (albicocche, mele, frutti rossi), nocciole, arancia candita e malto. Tocco di anice e legno in sottofondo. Un equilibrio precario ma che regge.
Finale di media lunghezza, di peperoncino, nocciole, scorza d’arancia, legno.
Sul filo del rasoio, ti aspetti che da un momento all’altro sbrodoli, ma non accade. L’apporto delle botti di vino portoghese è al limite dell’invasività, ben sostenuto dal corpo del whisky, ma ribadisce come resti un matrimonio difficile.