
Provenienza: Skye (Scozia)
Tipologia: Single Malt Scotch Whisky
Gradazione: 45,8%
Botti di invecchiamento: Ex bourbon
Filtrato a freddo: No
Colorazione aggiuntiva: Sì
Proprietà: Diageo
Prezzo: € 48,00 su Whisky Shop
Sito web ufficiale: taliskerwhisky.com
Valutazione: 86/100
Torniamo al buon vecchio Trono di Spade e all’edizione limitata dedicata alla serie nel 2018, questa volta nella veste della distilleria di Skye.
Come sempre, ecco il riepilogo di tutte le edizioni:
– Cardhu Gold Reserve (dedicato alla casata Targaryen);
– Clynelish Reserve (dedicato alla casata Tyrell);
– Dalwhinnie Winter’s Frost (dedicato alla casata Stark);
– Lagavulin 9yo (dedicato alla casata Lannister);
– Mortlach 15 yo (dedicata ai sei regni);
– Oban Bay Reserve (dedicato ai Guardiani della Notte);
– Royal Lachnagar 12yo (dedicato alla casata Baratheon);
– Singleton of Glendullan Reserve (dedicato alla casata Tully);
– Talisker Select Reserve (dedicato alla casata Greyjoy).
Nominalmente non fanno parte della serie, ma sono comunque ispirati a GoT anche i seguenti:
– Johnnie Walker White Walker (dedicato agli Estranei);
– Johnnie Walker Song of Fire e Johnnie Walker Song of Ice.
La cosa che un po’ fa sorridere è la scelta del nome per questo NAS che, come già altri imbottigliamenti della serie, evoca l’idea di una riserva di botti selezionate che sottintende esclusività e alta qualità… a queste tirature e prezzi…
Note di degustazione
L’aroma al naso inizialmente è un po’ timido, bisogna pazientare perché si dischiuda all’aria, rivelando un’anima smaccatamente dolce di prugne, pesca sciroppata, zucchero filato e caramello. La torba si offre marina e vegetale, con appena un fil di fumo ad accarezzarla. Con il tempo, la fumosità si amplia leggermente, restando comunque in sordina.
Al palato le cose cambiano, e dopo la sferzata di pepe nero taliskeriana, la torba ruggisce (o qualunque sia il verso di battaglia delle piovre) con la personalità di una costicina al barbecue, accompagnata da abbondante sale e alghe, spiedini di frutta grigliati e una nota balsamica. Il corpo viene retto dall’aspetto dolce dell’olfatto, che fa da cornice agli altri aromi, mantenendo la coerenza dei due sensi. Sulla lunghezza, arrivano anche cuoio e legno, di sottofondo.
Finale piuttosto lungo, di peperoncino, sale, legno e un pizzico di cenere.
Si presenta smunto all’olfatto per poi offrire un guizzo al palato, diverso dai Talisker cui si è abituati, forse più piacione, ma comunque interessante.
Una variazione sul tema che, visto anche il prezzo, si fa provare volentieri.
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