
Provenienza: Islay (Scozia)
Tipologia: Blended Malt Scotch Whisky
Gradazione: 42%
Botti di invecchiamento: Ex bourbon refill
Filtrato a freddo: Sì
Colorazione aggiuntiva: Sì
Proprietà: Diageo
Prezzo: € 36,00 su Aquavitae
Sito web ufficiale: www.johnniewalker.com
Valutazione: 75/100
La scorsa estate Diageo ha lanciato una nuova serie limitata del proprio Johnnie Walker Black Label, inizialmente per il solo mercato Travel Retail, divisa in quattro edizioni diverse, ognuna dedicata a una regione della Scozia.
Abbiamo quindi le Highlands (con alla base, tra gli altri, Clynelish e Teaninich), lo Speyside (con alla base, tra gli altri, Cardhu e Glendullan), le Lowlands (con alla base, tra gli altri, Cameronbridge e Glenkinchie) e infine Islay (con alla base, tra gli altri, Lagavulin e Caol Ila).
Tutti e quattro gli imbottigliamenti riportano il consueto invecchiamento di 12 anni.
Il tutto rientra nelle celebrazioni del bicentenario dell’etichetta, che sicuramente richiamerà l’attenzione di molti appassionati.
Ovviamente, il concetto di “edizione limitata” quando si parla di questo marchio è del tutto relativo…
Note di degustazione
L’olfatto, come da copione, rileva l’anima torbata e marina, con fumo di barbecue e sale. Il fumo è in realtà abbastanza leggero, lasciando molto spazio a note fruttate con scorzetta di limone e un tocco speziato.
Il palato diventa più carnoso e spinto, molto cinereo, con l’anima marina a fare da contraltare assieme ad agrumi e chiodi di garofano. Il fumo tende a prevalere, offrendo ben poca evoluzione.
Il finale è mediamente lungo, di posacenere usato, sale e arancia.
Volendo rappresentare Islay si è scelta, ovviamente, la strada più semplice e diretta, con un whisky colmo di fumo e marinità che spinge sui due aspetti più caratteristici senza concedere molto altro.
Ma d’altronde, per un’edizione così economica e al contempo “limitata” non ci si poteva aspettare molto di più.
Certo, a questo punto per lo stesso prezzo meglio prendersi uno dei malti alla base del blend…