
L’esordio è stato nel 2018, ma vista l’imminente distribuzione nel mercato inglese, cogliamo l’occasione per presentare questa etichetta di whiskey un po’ particolare.
Si tratta infatti di un marchio creato dal cantante Bob Dylan che, con un certo azzardo creativo, porta il nome di Heaven’s Door.
Nata dalla collaborazione di Dylan con Marc Bushala (fondatore di Angel’s Envy Bourbon), l’etichetta al momento conta tre imbottigliamenti base: un Tennessee Straight Bourbon Whiskey (42%ABV a 75 sterline), un Double Barrel Whiskey (50%ABV a 95 sterline) e uno Straight Rye Whiskey (43%ABV a 75 sterline).
Offerta anche la Bootleg Series, una serie di edizioni limitate annuali che ha esordito sul finire del 2019 con un imbottigliamento invecchiato per 26 anni in botti ex bourbon, seguito da una finitura di sei mesi in botti mizunara, imbottigliato a 55,7%ABV e venduto al prezzo di 499,99 dollari in una confezione speciale (bottiglia in ceramica realizzata a mano con un dipinto di Dylan, racchiusa in una scatola di pelle).
Ad autunno di quest’anno è prevista l’apertura di una nuova distilleria a Nashville.
Le altre notizie sul blog:
L’Ardbeg per chi non vuole fare il pecorone
Il futuro del whiskey irlandese
L’arte (e la scienza) della gradazione nel whiskey
Riempitevi da soli la vostra bottiglia!
Il primo Single Malt israeliano
In vendita uno Yamazaki 55yo
Bere whisky cura dal Coronavirus? (spoiler: no)
Datazione al carbonio per i whisky!
Blackadder: intervista esclusiva con Hannah Tucek