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Isola di Skye Scozia Talisker Whisky dai 200 euro in su

Talisker 25yo

Recensione del Talisker 25yo, un whisky per le grandi occasioni.

Provenienza: Skye (Scozia)
Tipologia: Single Malt Scotch Whisky
Gradazione: 45,8%
Botti di invecchiamento: Ex bourbon
Filtrato a freddo: No
Colorazione aggiuntiva: No
Proprietà: Diageo
Prezzo: € 336,00 su Aquavitae
Sito web ufficiale: taliskerwhisky.com
Valutazione: 91/100

Nella sua dimensione filosofica, il whisky suscita, fra le altre, una riflessione sul concetto di tempo. Perché se è vero che, seguendo i ritmi sostenuti della produzione industriale odierna, l’intero ciclo di distillazione è un processo continuo relativamente breve (le macchine sono in azione ventiquattro ore su ventiquattro, e gli addetti lavorano a turni per coprire l’intera giornata), è altrettanto vero che per la fase dell’invecchiamento il discorso è differente.
Per dieci, venti, trent’anni o più, il whisky e il legno delle botti attivano, nel silenzio dei magazzini di stoccaggio, un dialogo unico, e per certi versi misterioso, che li trasforma. E mentre il distillato nelle botti cambia, anche l’essere umano, fuori, cambia.
Provate a pensare agli ultimi dieci, venti o trent’anni della vostra vita. Quante cose sono successe, mentre il whisky che avete ora nel bicchiere si trasformava? Vi siete sposati, avete traslocato, avete cambiato lavoro, i vostri figli hanno concluso gli studi, vi si sono imbiancati i capelli (o vi sono caduti), è mancata qualche persona che vi era cara. Anche voi, come il whisky, non siete gli stessi di allora.
Per questo, prima di bere, bisognerebbe sempre riuscire a fermarsi a guardare il distillato: pensare al suo tempo è pensare al nostro.

Quindi, è con una certa emozione e con molto rispetto che ci accingiamo a degustare un campione di Talisker 25yo prelevato a Castelfranco, al Whisky Revolution Festival dell’ottobre scorso.
Si tratta di un rilascio del 2018, proposto alla gradazione standard, per questa distilleria, di 45,8 % ABV (fino a qualche anno fa, se ne poteva trovare una versione cask strength a 57,8 % ABV), che ha trascorso un quarto di secolo in botti ex bourbon refill (cioè non di primo riempimento) sia di quercia europea, sia americana. E che, come spesso per Talisker, non ha subito alcuna filtrazione a freddo.

Note di degustazione

Il colore è ambra chiaro.
Con il bicchiere in mano, si percepisce subito, all’olfatto, una nota marina, di sale e alga, con un accento di bacon. Avvicinando maggiormente il naso, emerge dall’oceano un profumo goloso di creme brulé all’arancia. Seguono un tocco di noce moscata e una punta di pepe (la firma di Talisker). Lasciando respirare il whisky per qualche minuto, arrivano un piacevole aroma di prugna e briciole di pasta frolla. Si tratta, con tutta evidenza, di un profilo olfattivo complesso, stratificato.
In bocca, la salinità acquisisce spessore, ma la dolcezza non viene meno. Troviamo ancora note di arancia rossa e, più avanti, di prugna. L’insieme ha un equilibrio mirabile: nessun sentore domina, è un continuo alternarsi di sbuffi marini e carezze dolci.
Il finale è meno lungo di quanto ci saremmo aspettati, su sale e spezie.

Un whisky di straordinaria ricchezza, in cui lo spirito vulcanico di Talisker è mitigato con eleganza da essenze più dolci.
Un dram spettacolare, riservato alle grandi occasioni.

Buon Natale a tutti!

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