
Provenienza: Islay (Scozia)
Tipologia: Single Malt Scotch Whisky
Gradazione: 59,3%
Botti di invecchiamento: Ex bourbon
Filtrato a freddo: No
Colorazione aggiuntiva: No
Proprietà: Diageo
Prezzo: € 140,00 su WhiskyShop
Sito web ufficiale: www.malts.com
Valutazione: 78/100
Torniamo a Port Askaig per un’altra versione di Caol Ila, discontinuata da Diageo, questa volta “a forza di botte” e tutta naturale: niente coloranti e, essendo un cask strength, senza filtrazione a freddo.
Ho avuto la possibilità di assaggiarla in un pub di Vicenza, il Prince of Wales, che presenta un’interessante selezione di whisky.
Di versioni a grado pieno di Caol Ila ne sono uscite diverse nel tempo, senza la dicitura Natural o con età dichiarata, al punto che diventa difficile da reperire la bottiglia che effettivamente si stia cercando.
Il consiglio è sempre quello di affidarsi a un negoziante “fisico”, dove poter non solo vedere le bottiglie dal vivo ma anche farsi consigliare.
I prezzi online spesso fanno gola, ma se si cerca un imbottigliamento particolare c’è il rischio concreto di sbagliare, e non tutti presentano schede informative davvero esaustive e complete: se Amazon attrae con le spedizioni gratuite e la propria scontistica, non ha certo la competenza e la completezza di un Whiskyshop.
Note di degustazione
Il colore è oro chiaro, molto leggero.
Al naso l’alcol è inaspettatamente pacato, lasciando tutto lo spazio alla torba e ai suoi fumi carnosi. Biscotto Petit, vaniglia, un tocco di speziato e mela, note marine molto marcate: giovane ma non esuberante, pure troppo direi.
La forza alcolica esplode al primo sorso, ma senza affondare le fauci: una bella spinta alla legna ardente, innaffiata da spruzzate di oceano con ancora mela, agrumi, stecca di liquirizia e una spiccata nota amarognola. Spolverata di pepe nero. Non molto complesso, abbastanza statico negli aromi e sempre un po’ troppo compassato per essere un cask strength.
Il finale è di posacenere usato, pepe, sale amaro, di media lunghezza.
Molto più scarico di quanto mi aspettassi, ma mi sorge il sospetto la bottiglia potesse essere aperta da molto, troppo tempo: d’altronde, in un locale difficile che un imbottigliamento del genere venga chiesto spesso.
Sia come sia, l’ho trovato molto, troppo giovane da un lato, poco incisivo dall’altro.