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Abhainn Dearg Isola di Lewis Scozia Whisky dai 50 ai 100 euro

Abhainn Dearg X

Recensione del primo 10 anni di Abhainn Dearg, la distilleria più occidentale di Scozia.

Provenienza: Isola di Lewis (Scozia)
Tipologia: Single Malt Scotch Whisky
Gradazione: 46%
Botti di invecchiamento: Ex bourbon
Filtrato a freddo: No
Colorazione aggiuntiva: No
Proprietà: Abhainn Dearg
Prezzo indicativo: € 80,00
Sito web ufficiale: www.abhainndearg.co.uk
Valutazione: 78/100

È con un certo orgoglio che presentiamo per primi in Italia la recensione di un imbottigliamento di una distilleria scozzese decisamente pioneristica: Abhainn Dearg.
Si trova sull’isola di Lewis, nelle Ebridi Esterne, una posizione non facilissima da raggiungere e tutta da scoprire.
Erano quasi 170 anni che non si produceva whisky sull’isola quando, nel 2008, Mark Tayburn recuperò un vecchio edificio destinato all’allevamento e la lavorazione del pesce per costruire la propria distilleria.
Tutto rigorosamente locale e tutto rigorosamente fatto a mano, in ogni fase produttiva, imbottigliamento compreso: essendo così artigianali, la produzione è alquanto bassa (circa sui 20.000 litri annui) e le bottiglie non sono di facile reperibilità.

L’ultima distilleria (legale) dell’isola di Lewis era stata Shoeburn, che raggiunse la piena produzione nel 1833, assorbita in buona parte solo dai locali. Ci fu un tentativo di ampliamento che fallì quasi subito, portando alla chiusura intorno al 1840 e alla demolizione nel 1844, quando l’isola fu acquistata da un fervente proibizionista, che al posto della distilleria fece costruire un castello.
Abhainn Dearg (che si pronuncia Aveen Jarræk e significa “distilleria del fiume rosso” in gaelico) è nata grazie alla caparbietà del suo fondatore, che ha fortemente voluto recuperare la tradizione dell’isola anche nella costruzione degli alambicchi, il cui design richiama quello grezzo delle distillerie abusive dei tempi passati (usati dal nonno di Tayburn).
Questo dieci anni segue il primo whisky ufficiale della distilleria, un 3 anni (Spirit of Lewis) distribuito nel 2011, ed è finito nelle nostre mani grazie a una cara amica che ce l’ha portato dal suo viaggio in queste remote lande, contenuto in una bottiglietta (sample da 50ml, perfetta riproduzione della bottiglia da 70cl) che sembra quella di un profumo!

Note di degustazione

Giallo oro scarico nel bicchiere, tutto naturale.
Al naso si presenta dolce e delicato, con marcati sentori erbacei, molto freschi. Fette biscottate, miele, mandorle, un tocco di ciliegia: non molto complesso, giovane, ma gradevole.
Al palato, alcol appena pungente, che accompagna senza stordire la freschezza del prato che fa da sfondo a un profilo sempre molto delicato: ancora miele e mandorle, biscotti, un pizzico di limone e sale, legno. Considerando l’asprezza del luogo dove è stato distillato, è un whisky molto pacato e fermo, semplice e lineare.
Il finale è medio-lungo, con legno, erba e limone.

Espressione molto giovane che richiede ulteriore lavoro, come se stesse cercando una propria personalità non ancora ben definita.
Il progetto è encomiabile e da sostenere, sono curioso di vedere cosa produrranno nel tempo.

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